Google continua la sua corsa e aggiorna con frequenza sempre maggiore i suoi algoritmi: parliamo di migliaia di lanci, esperimenti e test sulla qualità della ricerca ogni anno. Per chi si occupa di SEO e di visibilità dei siti web sui motori di ricerca, gli eventi più attesi sono i Google Core Update, aggiornamenti significativi seguiti da annunci ufficiali, temuti e studiati da consulenti SEO e programmatori, seguiti con apprensione dagli imprenditori che pescano nuovi clienti e contatti nel web ogni giorno. Perché i Core Update di Google a cambiano sostanzialmente le regole del gioco in termini di traffico e di ranking sulla SERP.
Che cosa sono i Google Core Update
I Google Core Update sono aggiornamenti importanti dell’algoritmo di ricerca di Google, il motore di ricerca più utilizzato nel mondo – 91% delle ricerche mondiali e ancora di più in Europa e in Italia. Questi aggiornamenti vengono rilasciati periodicamente dall’azienda di Mountain View per migliorare la qualità dei risultati di ricerca e coinvolgono diversi aspetti e attori del web, perché hanno un impatto significativo sul posizionamento dei siti web nella SERP. L’obiettivo di Google è classificare un contenuto (testo, immagine o video) affinché sia il più possibile pertinente rispetto all’intento di ricerca (query) dell’utente.
Come affrontare gli aggiornamenti di Google?
Come sempre, quando scriviamo di web e di motori di ricerca, la risposta è affidata all’esperienza di chi scrive, perché Google comunica ufficialmente l’arrivo di un nuovo Google Core Update, ma non fornisce dettagli specifici sugli algoritmi o sulle nuove metriche utilizzate. Questo significa che non possiamo sapere con esattezza come sfruttare queste modifiche, ma soltanto che gli aggiornamenti del Core sono progettati per migliorare la qualità complessiva dei risultati di ricerca, quindi dobbiamo limitarci a seguire la direzione indicata da Big G: dare in pasto al web contenuti di alta qualità, utili e pertinenti per gli utenti.
Che cosa cambia con un Core Update?
Come detto, non sappiamo con esattezza che cosa cambia dopo ogni aggiornamento del motore di ricerca. Dobbiamo infatti partire dal concetto di base che ogni modifica all’algoritmo del motore di ricerca punta a migliorare l’esperienza e la soddisfazione dell’utente. Quindi accade che alcune pagine web che fino a ieri funzionavano bene ed erano nelle prime posizioni della SERP per determinate parole chiave, oggi funzionino peggio e perdano posizioni. Al contrario, altre pagine sottovalutate in precedenza possono guadagnare visibilità. In linea generale, un Core Update influenza principalmente:
- Posizionamento delle pagine online, quindi quantità di traffico dei siti web;
- Maggiore qualità dei contenuti proposti in risposta alle query degli utenti;
- Impatto significativo su determinate nicchie di mercato o settori;
- Parole chiave, in termini di intento di ricerca e correlazioni;
- Autorità dei domini dei siti web.
Core Update e aggiornamenti Google: cosa fare?
La strada tracciata da Google non prevede deviazione: puntare sulla qualità dei contenuti è il sistema migliore per non soffrire i cambiamenti portati dagli aggiornamenti degli algoritmi di ricerca. Quindi non possiamo fare altro che continuare ad offrire agli utenti contenuti efficaci e pertinenti. Chiediamoci se:
- I nostri contenuti offrono informazioni utili e originali?
- I nostri contenuti sono esaurienti e approfonditi?
- I nostri contenuti sono ottimizzati secondo le linee guida di Google e della SEO?
- Consiglieremmo le nostre pagine web a noi stessi e a i nostri amici?
- Le fonti dei nostri contenuti sono attendibili e possibilmente riportate nei contenuti stessi?
- I nostri contenuti sono realizzati da persone esperte dell’argomento?
- I nostri contenuti sono corretti (anche) da un punto di vista ortografico e sintattico?
- Le nostre pagine web sono visualizzate bene su ogni tipologia di dispositivo?
Con ogni aggiornamento, piccolo o grande che sia, Google evolve il suo sistema di classificazione delle pagine e dei contenuti web nella direzione di una migliore esperienza per gli utenti: questo significa che i contenuti devono rispondere a criteri di qualità, originalità, unicità e pertinenza rispetto all’intento di ricerca. Non esistono quindi contenuti giusti o sbagliati, ma soltanto contenuti più o meno ottimizzati per le persone. Per usare le parole di Google dobbiamo “Creare contenuti utili, affidabili e pensati per le persone”.
Per ottenere e mantenere la visibilità del nostro sito web su Google è dunque fondamentale creare nuovi contenuti di qualità e aggiornare quelli vecchi, con l’aiuto di un professionista. Contattaci per una consulenza di copywriting SEO.